EUROLEAGUE – MILANO PASSA A VALENCIA, MENTRE BOLOGNA CADE IN CASA CONTRO IL PARTIZAN BELGRADO

Nella ventisettesima giornata della Eurolegue 2023 di basket sorridono a metà le italiane in campo, l’Olimpia batte in trasferta il Valencia Basket per 84-88, allungando a 5 i successi consecutivi nel torneo, mentre la Virtus cede il passo, in casa, al Partizan Mozzart Bet Belgrado, risultato finale: 79-88.

La squadra milanese parte a ritmi bassi nella prima frazione e regala qualcosina ai padroni di casa, il primo parziale si chiude sul 21-17 per gli spagnoli. Nel secondo quarto gli atleti meneghini non sembrano ancora essere entrati pienamente in partita, troppi gli errori difensivi sfruttati al meglio dagli avversari. Ci pensa allora coach Messina a suonare la carica, time out sul 27-17 e svolta decisiva al match, Melli e Voigtmann prendono per mano i compagni e riducono a -2 le distanze, resta però sempre difficile limitare le giocate di Jones, ma fortunatamente due triple di Ricci mantengono in vita Milano e il secondo periodo termina sul 21-22.

A metà gara si va negli spogliatoi con il punteggio di 42-39. Si ritorna in campo e gli ospiti sembrano avere trovato la giusta concentrazione, un super Napier mette dall’arco la firma sul 3-10 di parziale a inizio del penultimo quarto. Valencia è frastornata, Voigtmann e Baron infieriscono, l’Olimpia ribalta la sfida e vola a +10, prima degli ultimi 10 minuti il tabellone segna 55-65. Nell’ultimo periodo la storia non cambia, anche grazie alle triple di Tonut e Pangos, Valencia prova a ricucire lo strappo e arriva addirittura a -1 a pochi secondi dalla fine per merito di Harper, ma Milano non molla e riesce lo stesso a conquistare il successo, il risultato al termine è 84-88.

L’Olimpia sale a 22 punti in classifica e ora sogna i play-off, Valencia invece resta ferma a quota 26.

Perde invece Bologna in casa contro il Partizan Mozzart Bet Belgrado e subisce la seconda sconfitta consecutiva in Euroleague.

Gli emiliani partono bene, trascinati soprattutto da Teodosic, la Segafredo Arena è una bolgia, merito anche dei 500 supporter ospiti che animano la contesa. Primo periodo molto equilibrato, buono l’approccio al match di Hackett e Ojeleye, autori di importanti giocate in area.

Al primo riposo breve regna una situazione di equilibrio, la differenza tra le squadre è di soli 2 punti, con i serbi che conducono per 26-28. Nel secondo quarto è Pajola a firmare il sorpasso per la Segafredo, ma è solo un’illusione, gli ospiti si rifanno sotto e la prima metà della sfida si chiude sul 47-45.

Il rientro sul parquet è caratterizzato da una buona fase offensiva di Belgrado, a cui risponde Bologna, Pajola e Bako non ci stanno e riportano in vantaggio la Virtus, ma alla fine dei 30 minuti sono sempre gli avversari ad essere avanti (63-65). Gli ultimi 10 giri di lancette vedono i padroni di casa affidarsi a Belinelli e Teodosic per cercare la vittoria, ma il contropiede dei serbi è micidiale.

Niente da fare, i ragazzi di coach Scariolo si arrendono, punteggio definitivo 79-88.

 Partizan in piena zona play-off con i suoi 30 punti, Bologna a 24 e sempre più lontana dal sogno qualificazione.