mercoledì 22 febbraio 2023

NBA: MAC MCLUNG, DA STELLA DEI SOCIAL A CAMPIONE DELLA GARA DI SCHIACCIATE ALL’ALL STAR GAME 2023

Il ragazzo, nativo del Tennessee, ha sbaragliato a sorpresa la concorrenza

NBA – MAC MCLUNG È IL SECONDO ATLETA BIANCO HA VINCERE LA GARA DI SCHIACCIATE

Matthew Mac McLung è il vincitore della gara di schiacciate allAll Star Game 2023, il ragazzo, nativo del Tennessee, ma cresciuto in Virgina, ha sbaragliato la concorrenza di avversari del calibro di Trey Murphy, Jericho Sims e KJ Martin. Ma perché la vittoria di  Mac McLung risulta essere così sorprendente? I motivi alla base del quesito potrebbero essere tanti, ma quello che per primo ci viene in mente è relativo al fatto che Matthew è arrivato alla manifestazione da giocatore della G-League e non da cestista NBA, suscitando per questo tanti dubbi in alcune stelle maggiori della palla a spicchi, alla fine però è riuscito a dimostrare tutto il suo valore e a mettere d’accordo anche i più scettici, ricevendo complimenti, per esempio, da fenomeni come di Magic JohnsonShaquille O'NealNicolas Batum e  Stephen Curry, che lo ha avuto brevemente come compagno a Golden State, in telecronaca Reggie Miller ha detto addirittura : “Ha salvato il Dunk Contest”.

La vittoria è arrivata grazie alle quattro schiacciate, tre delle quali hanno ottenuto il massimo punteggio dai giudici, 50, che sono state eseguite quasi alla perfezione e tutte al primo tentativo. Sconosciuto ai più, McLung vanta un buon seguito sui social, dove può contare su circa 800mila followers, ed è diventato famoso grazie proprio ai video delle sue giocate.

Guardia classe 1999, con un’altezza inferiore ai 190 centimetri, Mac McLung sfoggia finora una carriera fatta soprattutto fatta di gavetta, inizia il suo percorso sportivo cambiando due college, prima Georgetown,  lo stesso di Allen Iverson (a Gate City High School da senior ha segnato la bellezza di 1.153 punti, superando il record su singola annata per lo stato della Virginia detenuto proprio da Iverson con la sua Bethel HS), poi a Texas Tech. Nel 2021 non viene scelto al Draft NBA e allora nelle ultime due stagioni e mezzo si divide  tra la G-League e la NBA, indossando le casacche di South Bay Lakers, Windy City Bulls e Santa Cruz Warriors, società satelliti di LakersBulls Warriors.

Conquista la convocazione nella nazionale degli Stati Uniti per alcune gare di qualificazione ai Mondiali 2023, nel 2022 prende parte alla tournè in Giappone che anticipa la stagione, finendo poi per essere tagliato e fare quindi ritorno in G-League coi Delaware Blue Coats.

In questa lega è oramai uno dei profili più importanti, tanto da meritarsi un documentario, la NBA lo convoca per la gara di schiacciate e poco prima del fine settimane arriva un contratto coi Philadelphia 76ers e anche uno col brand Puma. Sul parquet di Salt Lake City mette in scena una prestazione da vera star, lasciando tutti a bocca aperta e registrando più di un nuovo record, è infatti il primo vincitore con solo 2 presenze in NBA (prima di lui Kobe Bryant vinse 1997, ma con alle spalle 39 partite coi Lakers), è il primo giocatore dei 76ers a vincere Dunk Contest o gara del tiro da tre punti ed inoltre il secondo “bianco” in assoluto ad alzare il trofeo delle schiacciate agli All Star Games, prima di lui solo Brent Barry nel 1996, quando l'allora guardia dei Clippers si impose all'Alamodome di San Antonio battendo in finale Michael Finley e Harold Miner, quest'ultimo in giuria proprio la scorsa notte.

Altra curiosità, nella finale contro Trey Murphy, Mac McLung ha chiuso la gara effettuando l’ultima schiacciata con indosso la maglia del suo liceoGate City High School, ora la canotta è diventata oggetto da collezione, il suo costo attuale è di soli 50 dollari.



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