RUGBY SEI NAZIONI 2023 - SI PARTE SABATO CON GALLES vs IRLANDA. PER L' ITALIA SUBITO L' ESAME FRANCIA 

Sabato 4 febbraio prenderà il via il torneo Sei Nazioni 2023.

La prima gara del tabellone si giocherà a Cardiff e vedrà impegnate Galles e Irlanda, con quest'ultimi, attualmente in vetta alla classifica World Ruby, che partono con i favori dei pronostici per la vittoria finale, dopo il secondo posto della scorsa edizione.

L'altra grande favorita è la Francia di Antoine Dupont, vincitrice del torneo 2022, attualmente al secondo posto della classifica iridata, che incontrerà gli irlandesi nel big match di sabato 11 all'Aviva Stadium di Dublino, in quello che si prevede come uno scontro dallo spettacolo assicurato. Nel match di esordio i transalpini affronteranno l'Italia a Roma, domenica 5 febbraio, alle ore 16, per cercare di partire al meglio, con l'obbiettivo indiscusso di confermare il successo dello scorso anno e conquistare la Coppa del Mondo.

Il primo turno si concluderà con il derby britannico tra Inghilterra e Scozia, che si incontreranno sabato 4 febbraio, alle 17.45, a Twickenham, dove si contenderanno anche il titolo della Calcutta Cup, trofeo che, dal 1879, vede ogni anno scontrarsi le due squadre, con gli scozzesi che cercheranno di alzare la coppa per la terza vittoria consecutiva. 

Venendo all'Italragby l'esordio non è certamente dei più agevoli, gli azzurri sono chiamati ad un vero e proprio test fuoco contro la Francia, sicuramente una delle squadre più forti al mondo, in serie positiva dal 2021, con ben 13 vittorie consecutive.

Il team azzurro cercherà comunque l'impresa, come d’altronde è già accaduto a Roma nelle edizioni 2011 e 2013 del Trofeo Garibaldi, con la consapevolezza che non sarà certo il risultato a condizionare il percorso, ma principalmente la prestazione offerta. 

La gara potrà fornire indicazioni importanti a mister Kieran Crowley per capire se il successo sul Galles, nel Torneo Sei nazioni 2022, e le prestazioni convincenti nella Atumn Nations Series, su tutte quelle contro Samoa e Australia, confermino una crescita, dal punto di vista del gioco e del carattere, di una nazionale giovane, che punta ad alzare il suo livello e porsi alla pari con le realtà più importanti del  rugby mondiale.

All'esordio non ci sarà  Paolo Garbisi, il cui rientro è previsto per il secondo match contro l'Inghilterra, l'Italia si affida ai suoi giocatori di punta, come l'esperto Tommaso Allan e la rivelazione 2022, Ange Capuozzo, grande protagonista nella storica vittoria di Cardiff, a marzo, contro il Galles, e  autore di prestazioni di grande livello contro Scozia, Australia e Sudafrica.

Intorno agli azzurri c'è comunque tanta fiducia, l'Italia del rugby crede in questi ragazzi e si aspetta una prova da protagonista in questo torneo Sei Nazioni 2023, se non esclusivamente per il risultato, tanto quanto per dimostrare che il rugby italiano continua il suo percorso di crescita e di interesse intorno al mondo della palla ovale.