mercoledì 18 ottobre 2023

SBK: ANDREA IANNONE NEL 2024 TORNA IN PISTA, APPRODA NELLA “GO ELEVEN” DUCATI

Dopo quattro anni dalla sua ultima gara, il pilota abruzzese è pronto a tornare in pista

SBK – IANNONE CORRERA’ CON LA DUCATI DEL TEAM GO ELEVEN. ACCORDO PER UN ANNO

Mancava solo l’ufficialità ed è arrivata proprio oggi, attraverso un comunicato stampa nel quale il Team GoEleven ha annunciato di aver ingaggiato il pilota Andrea Iannone per il campionato Mondiale Superbike 2024.

Il campionato delle derivate si arricchisce di un pilota che gode di una grande visibilità anche al di fuori del settore moto, ma la speranza non solo della squadra di Gianni Ramello ma di tutti gli sportivi, è che dopo quattro anni di sosta forzata l’ex pilota MotoGP possa tornare ai propri livelli.

Nato a Vasto nel 1989 Andrea ha compiuto 34 anni ad agosto, ed ha alle spalle 20 anni di attività. Dopo aver iniziato nel CIV e nel CEV, ha disputato tutto il mondiale 125 nel 2005 raccogliendo 20 punti. La prima vittoria arriva in Cina nel 2008 su una pista bagnata. Iannone termina il campionato al decimo posto ma è ormai considerato uno dei giovani più promettenti della categoria e anche grazie ad ulteriori vittorie nel 2009 conclude la stagione al settimo posto.

L’anno successivo passa in Moto2 ed inizia alla grande, con tre vittorie ed un totale di otto podi. Chiude terzo, posizione che replica anche nel 2011 e nel 2012, il suo ultimo anno nella classe intermedia prima di approdare in MotoGP.

La sua prima moto nella classe regina è la Ducati Desmosedici del team Pramac Racing che guida anche nel 2014 prima di essere promosso nel team ufficiale della casa di Borgo Panigale dove il suo compagno di squadra è Andrea Dovizioso. La prima vittoria con la Ducati ufficiale arriva nel 2015 nel Gran Premio d'Austria. Iannone riporta la casa italiana sul gradino più alto del podio, da dove mancava dal 2010 (vittoria di Casey Stoner a Phillip Island).
Nel 2017 si trasferisce alla Suzuki con un contratto biennale. Con la moto giapponese conquista solo quattro podi e nel 2019 decide di firmare un contratto con l’Aprilia Racing Team Gresini. Con la RS-GP Andrea non ottiene nessun risultato di rilievo e la stagione seguente è per lui quella più difficile. In MotoGP Andrea aveva ottenuto un totale di 14 vittorie, 35 podi e 10 pole position quando nel dicembre 2019 la FIM ha annunciato di averlo sospeso dalle competizioni in quanto positivo ad un controllo antidoping. Le sostanze riscontrate sarebbero degli steroidi anabolizzanti, riscontrati nelle urine prelevate nel GP della Malesia. Nel gennaio 2020 le controanalisi sono state ancora positive e a novembre dello stesso anno il TAS di Losanna lo ha squalificato per quattro anni.  

 

LE DICHIARAZIONI DI ANDREA IANNONE

“Era da tempo che aspettavo questo momento. Finalmente torno in pista, lì dove ho trascorso la mia vita. Ringrazio Gigi Dall’Igna, Paolo Ciabatti, Claudio Domenicali, Marco Zambenedetti e tutto il team Go Eleven per la loro fiducia, con il loro supporto ho ritrovato l’entusiasmo che avevo da bambino. Un ringraziamento speciale anche alla famiglia del WorldSBK per l’opportunità. Sono carico.”



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